Pantaloni e sneakers: ecco le nuove e più originali tendenze per le spose del 2020. Non più solo abiti pomposi, lunghi strascichi e tacchi a stiletto: oggi le donne scelgono di dire sì in abiti e scarpe ‘smart’. La scelta cade, quindi, su tessuti e modelli comodi e, soprattutto, le future spose arrivano all’altare con scarpe basse, senza rinunciare a un pizzico di glamour. Un tempo, questa comodità era riservata alle piccole damigelle: ballerine e scarpe sportive da bambina, per questa occasione speciale, erano già state realizzate da noti stilisti e brand. Ora tocca alle spose, che hanno il diritto di infrangere le convenzioni per vivere una giornata all’insegna della praticità e dell’agilità nei movimenti.
Partendo dall’abito da sposa, le nuove proposte, presentate dalle più importanti firme bridal, non fanno mancare un elemento del tutto unconventional: il pantalone. Scelto in origine solo per matrimoni civili, oggi l’abito con pantalone è stato sdoganato anche nelle cerimonie religiose. Dal tailleur alle jumpsuit fino ai modelli più strutturati, queste ‘moderne’ alternative non deludono. In tessuto stretch, in seta, cady, jacquard o crêpe, il pantalone spopola e riesce a rivelare anche un lato inaspettatamente romantico. Se Pronovias propone i modelli più interessanti tra le jumpsuit, con bustini in pizzo che non sottraggono alle spose quel necessario tocco di femminilità nel loro giorno più bello, Max Mara Bridal presenta, addirittura, una soluzione con gonna e pantalone insieme. Via libera, dunque, alle tute bustier con pannelli in tulle, fermati da una cintura preziosa sul punto vita, che possono essere rimossi, facilmente, nel corso della serata per un veloce e funzionale cambio d’abito. Anche Carlo Pignatelli sceglie di presentare tute con bustier e rouches laterali, con un’innovativa e leggera sovragonna, che non rischia di far passare la sposa inosservata. Molto interessante anche la scelta di Oscar de la Renta che, non rinunciando al suo stile, sceglie di porre uno scenografico fiocco sul retro delle sue tute da sposa, quasi a sostituire lo strascico del classico abito di nozze. Carolina Herrera, poi, osa un po’ di più con scollo sulla schiena e un lungo velo in pizzo chantilly, che parte dalle maniche e arriva fino ai piedi, creando, anche in questo caso, un piccolo strascico. Non mancano, infine, i più o meno classici tailleur: giacche, gilet e bustini in pizzo li completano. Cushnie, in particolare, fa sfilare giacche a mantella, semplici o decorate con strass, su pantaloni a zampa in tessuto stretch: scelta elegante per una sposa che vuole cambia, su pantapalazzo ampi e morbidi adatti anche alle donne curvy. Fasce gioiello, velo corto e cappello, come ha scelto di fare per il suo recente matrimonio Samantha Togni, nota ballerina tv, possono completare l’abito da sposa con pantalone.
Per le scarpe, allo stesso modo, oggi non si rinuncia necessariamente al tacco, ma non è più inusuale scegliere un modello casual, da indossare dall’inizio alla fine della cerimonia o per le danze di fine giornata/serata. Dalle farfalle di Antonio Riva, applicate già nel 2019, alle più recenti sneakers da sposa di Keds e Kate Spade, che, con 30 stili diversi, le personalizzano con cristalli, perle e glitter su materiali pregiati, è, oramai, evidente come il mercato della scarpa sportiva per il giorno più bello sia in continua espansione. Non solo alta moda, però. Anche un marchio più commerciale come Converse All Star si è messo al passo con i tempi, con la versione bridal della sue tradizionali sneakers, a cui sono stati aggiunte le scritte ‘Mr e Mrs’ insieme a una pioggia di brillantini. L’artigianato, poi, non è da meno: Il Marchese, giovane brand siciliano, dipinge, su richiesta degli sposi, le loro scarpe sportive, anche per lasciare un indelebile ricordo di quella giornata. Le sneakers, infatti, possono andare bene anche per il futuro marito.
Per la sposa che non vuole rinunciare al tacco, invece, la parola d’ordine è riciclo: si tende a scegliere, infatti, scarpe minimal, pulite nella forma e nei colori come quelle proposte da Sergio Rossi in passerella, da riutilizzare dopo il wedding day. Di tendenza, poi, la versione retro: punte squadrate, tacchi a rocchetto e scollatura profonda sono perfette per il 2020 secondo Miu Miu. Per i colori, inoltre, spopola il nude come alternativa al classico avorio, magari con inserti in pvc per dare un’impronta di estrema contemporaneità al look, come fa RED Valentino. E per chi non vuole rinunciare al sogno da bambina, ecco la versione Cenerentola di Amina Muaddi, trasparente e con un vistoso gioiello sulla punta.
Il matrimonio del 2020 apre a nuove prospettive, tutte da scoprire e… da indossare!